il Mamertino Cru Timpanara 2010 di Ruggero Vasari
|Parla con il suo vino Ruggero Vasari, o almeno così afferma, accade in bottaia nella rigorosa solitudine di chi è ossessionato dal proprio prodotto, da quel percorso iniziato ufficialmente nel 1990 in un territorio, quello messinese, che evidentemente non ha una visibilità importante. Il peso da sopportare è notevole per il titolare dell’Azienda Biologica Vasari, Presidente inoltre della Strada dei vini in provincia di Messina ed i riferimenti storici rimbombano sul Mamertino, la giovane denominazione che a settembre del 2014 compirà i suoi primi dieci anni di vita.
La sensazione di partire al via con il vento a sfavore, paradossalmente accentuata dal dover sostenere richiami di spessore, quelli di Gaio Giulio Cesare nel “De Bello Gallico” proprio sul Mamertinum, offerto perfino al popolo di Roma per festeggiare il suo terzo consolato.
Il processo di valorizzazione del territorio e la rinascita di un vino tra i più antichi documentati passa da Santa Lucia del Mela, dalle vigne poste sulle colline alle pendici degli appennini Peloritani, da una struttura risalente al 1700 che non abbandona le più recenti tradizioni, oggi preservate in una sorta di museo aperto alle visite che ci racconta i sistemi di vinificazione utilizzati fino a 50 anni fa, la pigiatura con i piedi, le vasche di cemento e pavimentazioni confacenti al semplice percorso del mosto che scendeva nel tino, poi di notte restituito alle sue vinacce.
La Cantina Vasari, con il contributo dell’enologo Fabio Mecca, è tra le poche a produrre Mamertino, quello in degustazione proviene dal Cru Timpanara, due ettari di vigneto collocati su un altipiano a 300 metri sul livello del mare da dove si vedono le Eolie. Le vecchie viti di Nero D’Avola impiantate con esposizione ad Ovest così da evitare l’insolazione diretta nelle ore centrali della giornata, la raccolta manuale, in genere nella prima decade di ottobre. Nessuna manipolazione, la fermentazione avviene in acciaio ed è seguita da una sosta di 24 mesi in grandi botti da 25 ettolitri.
Mamertino Cru Timpanara 2010 – Vasari (100% Nero D’Avola): Rosso rubino, vivace, la densità del colore in parte viene attraversata dallo sguardo. Un vino profondo al naso che si manifesta nella sua parte fruttata e floreale che ricorda i frutti di bosco e la viola, sentori avvolti da uno strato di caramello, liquirizia e cuoio, per un sorso di struttura, morbido, dal tannino gentile, con la componente fruttata al palato che accompagna il finale sapido.
Roma, il 3 aprile 2014
Francesco Petroli
Fantástico