Didier Dagueneau e recensione del Silex 2011 Blanc Fumé de Pouilly

Didier DagueneauDIDIER DAGUENEAU: Siamo nella Valle della Loira, a Poully sur Loire, dove il Sauvignon Blanc si interpreta come non accade altrove e prende il nome di blanc fumé, ma ci troviamo soprattutto a Saint Andelain a Rue Ernesto Che Guevara dove viveva un grandissimo Vigneron, alcuni lo chiamavano “il pazzo”, un personaggio dalla barba incolta, i capelli aggrovigliati e gli occhi energici, un lavoratore meticoloso alla continua ricerca della qualità, tanto scrupoloso ed esigente da assumere un responsabile per ogni ettaro vitato di sua proprietà (12 ettari in totale).

Figlio di una cultura biodinamica, un vero e proprio stile di vita profondamente radicato in questa Regione francese, Dagueneau non ha mai gradito far parte di schemi prestabiliti o talvolta di tendenze. Ha costruito un suo percorso, sicuramente ambizioso, basato sulla tradizione e l’esaltazione del proprio terreno consapevole dell’unicità, del microclima, dei distintivi terreni silicei dai quali modellava vini arricchiti di sapidità con un grande potenziale di invecchiamento. Le Roi du Sauvignon associava al proprio terroir l’estrema precisione e la ricerca, “le savoir-faire”. La mano dell’uomo a conclusione del cerchio per dar vita ad un grappolo sano e ricco vinificato con semplicità.

Didier Dagueneau è tragicamente scomparso il 17 settembre del 2008 alla prematura età di 52 anni, ma la sua fama e i suoi vini perdurano nel tempo, lo si cita con sentimento durante i corsi professionali da Sommelier, lo assaporiamo con emozione dentro al calice, lo celebriamo con il sottile rimpianto di non averlo conosciuto.

silex terreniDOMAINE DIDIER DAGUENEAU: A seguito della morte di Didier Dagueneau, sono i figli Charlotte e Louis-Benjamin alle redini de la Maison. Portano avanti il percorso intrapreso dal padre con vini sullo stesso stampo di purezza e carattere per dar vita ancora oggi alla quintessenza del Sauvignon – o meglio dell’espressione del terroir tramite il Sauvignon – e su una produzione di circa 50mila bottiglie annue la domanda resta costantemente superiore all’offerta. Il Domaine è composto da 12 ettari di terreno,  con caratteristiche argillose e calcaree ma soprattutto ricchi di silicio, come la parcella inconfondibile sulla quale sono impiantate viti dai 25 ai 60 anni di età dalla quale nasce proprio il SILEX.

intothewine silexSILEX 2011 Appellation Balnc Fumè De Pouilly Controlée – Domaine Didier Dagueneau : La prima annata di produzione del Silex risale al millesimo del 1985. Riflessi decisamente brillanti per un registro aromatico di grande eleganza, in cui spiccano su tutto le note minerali, attraverso la caratteristica vena fumè, di pietra focaia o grafite. Succssivamente si avvertono sentori erbacei di fieno, fiori di campo, frutta esotica, papaia e anche mela golden. Preludio ad un sorso tagliente che si sviluppa in progressione, avvolgendo prima il palato con elegante morbidezza, per poi stendersi tensivo di componenti acido/sapide e terminare attraverso un trascinante allungo minerale.

Roma il 4 novembre 2013
Francesco Petroli

tappo silex 2011

intothewine silex retro

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